Programmazione Python

Scrivere il codice ed eseguirlo: Python IDEs e Code Editors

Stavo proprio affrontando la scrittura di un post su questo argomento, dopo aver selezionato i libri da usare per lo studio e’ ncessario capire come scrivere ed eseguire il codice, e in un gruppo facebook dove sono iscritto e’ stato segnalato questo bellissimo articolo porpio su questo argomento
https://realpython.com/blog/python/python-ides-code-editors-guide/
Quindi lo linko subito e vi consiglio vivamente la lettura. Nel mio post invece vi riporto alcune considerazioni generali che mi hanno poi portato a scegliere gli strumenti che uso e di cui poi scirvero’ alcuni post specifici.
Cos’e’ un IDE e che differenza c’e’ con un Code Editor? In che situazione serve l’uno o l’altro? sono la stessa cosa? come faccio a scegliere? ecco io cerchero’ di rispondere a queste domande.

Ci troviamo nella situazione in cui abbiamo deciso di imparare a programmare in python, e ci servono gli strumenti di base per farlo. Se sul nostro computer e’ installato e configurato l’interprete Python, non ci serve altro che un editor di files di testo che ci consenta di produrre dei files con estensione .py da dare in pasto appunto all’interprete per essere eseguiti. Per fare questo possiamo usare il nostro editor preferito, attenzione pero’ non stiamo parlando di Word processors, non bisogna usare programmi che formattino il testo per la stampa, il nostro codice deve essere un file di testo e basta, nessuna formattazione. Se per da una parte qualsiasi editor di testo pou’ essere usato agevolmente, i programmatori, che sono persone di solito pigre e per loro natura trovano sempre dei modi per facilitarsi il lavoro, tendono ad usare Editors che permettano di usare personalizzazioni, tramite impostazioni incorporate o plugin aggiuntivi, che rendano la scrittura del codice di un determinato linguaggio piu’ semplice e chiaro.
Per far questo esistono veramente una infinita di Code Editors che supportano il linguaggio Python, il mio suggerimento e’ che se gia’ ne usate uno provate a vedere se supporta la scrittura di codice Python o se lo puo’ supportare con un plug-in. Se non avete mai usato un Code editor per scrivere codice, allora penso che la strada migliore inizialmente sia quella di scegliere di usare un IDE di quelli piu’ semplici, in quanto evidentemente oltre alla scrittura del codice questo tipo di applicazioni semplificano anche l’esecuzione e il debugging, a mio avviso l’uso di tools non integrati e’ forse piu’ alla portata di programmatori esperti.

Un IDE, Integrated Development Environment (Ambiente Integrato di Sviluppo) e’ un’applicazione che contiene diversi strumenti per permettere di scrivere ed eseguire il codice. Sicuramente uno di questi strumenti e’ il Code Editor, e quindi scegliendo un IDE di fatto si sceglie anche un Editor, poi l’IDE si occupa anche di passare il codice scritto nell’edidor all’interprete con un semplice comando che molto spesso e’ “Run”, a questo punto se il codice e’ corretto l’IDE avvia la console che e’ il luogo in cui il programma interagisce con l’utente, chiedendo inputs o presentando i suoi outputs. Se il codice dovesse avere errori, oltre ai messaggi che l’interprete dovesse segnalare nella console, l’IDE ha anche di solito delle funzioni di Debugging che evidenziano errori che spesso non danno origine a messaggi di errore da parte dell’interprete, questa sicuramente e’ una delle funzioni piu’ utili sia per il principiante che per l’utente avanzato che si cimenta in progetti complessi.

Parlando di IDE pero’ il rischio e’ di sceglierne uno troppo complesso rispetto a quello di cui si ha necessita’, un po’ come usare una centrale nuclare per alimentare una lampadina. E’ quindi opportuno vagliare bene le proprie necessita’ iniziali per scegliere un IDE che sia essenziale e che non distragga dall’obiettivo principale che e’ imparare a programmare in Python e non usare l’IDE.

Fare questa scelta per un principiante che ha appena avviato lo studio della programmazione in Python puo’ essere una cosa non semplice, essendomi trovato in questa condizione voglio condividere questo quanto ho potuto sperimentare direttamente, la mia scelta e’ caduta su due IDE molto semplici e intuitivi da usare:

Thonny (per macOS, Windows e Linux)

e

Pythonista (per iOS, iPhone e iPad quindi)

Ve li presento in dettaglio nei post dedicati che sono raggiungibili cliccando sui link

Se comunque volete dedicare un po’ di tempo a provare diverse soluzioni, oltre all’articolo linkato in apertura di questo post, voglio segnalarci anche questa pagina in cui sono elencati con una breve descrizione tutti gli edirtors e gli IDE piu’ diffusi per le diverse piattaforme, come potete vedere spesso nel linguaggio comune li si indica tutti come editors anche se in realta’ appunto alcuni sono solo Editors e altri IDE

https://wiki.python.org/moin/PythonEditors

About the author

Matteo