Distribuzioni Linux News

Tenete il vostro software aggiornato!!!

Sembra assurdo doverlo ricordare nel 2021 e in particolare agli utenti di Linux che dovrebbero essere ben più esperti ed attenti a queste cose degli utenti Windows o macOS e invece….. Nel blog di Linux Mint è stata pubblicato un avviso con preghiera di diffusione. Il Team di Mint ha chiesto a Yahoo di avere le statistiche relative agli utenti di Linux Mint, le versioni del sistema e del Browser usato. Il risultato è stato stupefacente. Ancora troppi utenti usano la versione 17 di Linux Mint che non è più supportata e solo il 30% installa gli aggiornamenti entro una settimana dal rilascio. Nella community degli utilizzatori di Linux è diffusa la filosofia “‘If it ain’t broke, don’t fix it” che prevede di “non toccare nulla se non è necessario” e cercare di limitare gli aggiornamenti senza per forza rincorrere la versione più recente del kernel o del software. Molti utenti passano all’uso di Linux in ambito desktop proprio per sottrarsi alla logica dei continui aggiornamenti del software commerciale che oramai si aggiorna in modo quasi del tutto automatico. E’ un modo di pensare molto interessante, che rompe gli schemi consolidati dell’obsolescenza programmata. Io stesso uso sulla mia macchina principale Linux Mint 19.3 con il kernel 4.15. Pero’ il mio sistema e i miei software sono aggiornati con tutti gli aggiornamenti di sicurezza e alla versione correntemente supportata.

A questo link la nota pubblicata dal Team di Linux Mint:

https://blog.linuxmint.com/?p=4030

Probabilmente la filosofia “If it ain’t broke, don’t fix it” è stata portata un’ po’ troppo oltre da un numero consistente di utilizzatori. Pur essendo sacrosanto che meglio non cambiare quello che funziona è buona norma mantenere il software in utilizzo sempre aggiornato almeno rispetto agli aggiornamenti di sicurezza e se la versione correntemente usata non è più supportata è necessario fare un aggiornamento della versione in uso all’ultima stabile disponibile

Se questa informativa pubblicata dal Team di Linux Mint fa riferimento alla loro distribuzione, è comunque utile ricordalo anche a tutti gli utilizzatori anche di altre versioni.

Le distribuzioni di Linux di norma mantengono un’ atteggiamento non invasivo rispetto a queste cose, proprio in opposizione a molto software proprietario lasciano ampi spazi di libertà all’utilizzatore. Per contro mantenere i propri sistemi sicuri è una buona prassi che non può scendere a compromessi.

Chiaramente un aggiornamento può comportare rischi introducendo instabilità o addirittura corruzione del sistema, è quindi importante andare sempre ad implementare una buona soluzione di Backup.

Linux Mint fornisce Timeshift come tool di backup che permette di salvare dei snapshot del sistema e in caso di problemi ripristinare riportando il tutto allo stato del sistema a quel determinato snapshots, io oltre a questo tool utilizzo periodicamente LuckyBackup per fare una copia di tutta la mia Home che viene mantenuta sincronizzata tramite rsync e che comunque non risulta compressa ma sempre accessibile e navigabile per poter recuperare anche singoli files.

Insomma, gli aggiornamenti non devono far paura e anzi bisogna temere l’utilizzo di un sistema non più sicuro e supportato. Se molti utenti che provengono dal mondo Windows e maxOS temono che gli aggiornamenti portino come conseguenza un peggioramento delle performances, noi che da anni usiamo sistemi Linux sappiamo che questo non succede con il nostro OS, anzi spesso nuove versioni del Kernel estendono il supporto a nuove periferiche e dispositivi.

Quindi per concludere, aggiornate senza paura, con buonsenso e spirito critico ma non lasciate i vostri sistemi diventare insicuri e abbandonati a loro stessi!!!

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Matteo